Nintendo 3DS: giochi in realtà aumentata

Chiunque abbia aperto la scatola che conteneva il Nintendo 3DS avrà sicuramente notato un pacchetto di card recanti sul dorso un punto interrogativo o l’effige di un personaggio famoso della compagnia di Kyoto, come Mario o Link. Queste hanno come denominazione “AR card” e sono l’indice di un’ennesima ed innovativa feature supportata dalla nuova console portatile della Nintendo. AR sta infatti per augmented reality, che in italiano viene generalmente tradotto con i termini “realtà aumentata“.

A questo punto potrebbe sorgere spontenea la domanda: cosaè la realtà aumentata del Nintendo 3DS ?. Per augmented reality si può intendere la sovrapposizione di elementi reali ed elementi virtuali, che vanno a comporre la cosiddetta “Mixed Reality”, cioè “realtà miscelata”.
 
La realtà aumentata era prima usata prevalentemente sugli smartphone come l’iPhone nelle applicazioni che usavano il GPS per sovrapporre, elementi virtuali a ciò che veniva ripreso dalla fotocamera interna. Con il Nintendo 3DS la realtà aumentata è stata implementata nei videogiochi.
 
Sulla nuova console della Grande N la realtà aumentata funziona mediante l’utilizzo delle suddette AR card. In sostanza si deve posizionare la card a circa trenta centimetri dalla console, la macchina riconoscerà la carta e recepirà i dati, convertendoli digitalmente.
 
La card contenute nella scatola del Nintendo 3DS vengono utilizzate principalmente per l’applicazione “Foto di stelle“, che permette di scattare foto con i personaggi famosi della compagnia di Kyoto, ma vi sono anche altri giochi come Arciere, Rotolandia e Foto di Mii.
 
In futuro la Nintendo metterà in commercio svariati tipi di AR card, che provvederanno ad una maggiore varietà di gioco.

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