Metroid Other M: Action Trailer

La fine delle vacanze estive ed il ritorno alla vita di tutti i giorni sarà meno duro per i possessori del Nintendo Wii, alleviati dall’uscita di Metroid Other M, sparatutto di prima fascia che sfrutta uno dei brand storici della Grande N. Manca davvero poco al 3 settembre, giorno fissato per la release europea del gioco ed intanto già in rete e sulla stampa specializzata cominciano a fioccare le recensioni, le qualil, bisogna dirlo, non sono tutte lusinghiere per la nuova produzione che vede per protagonista Samus Aran, assestandosi sulla media dell’otto, ma con punte verso l’alto ed anche verso il basso. In ogni caso una prima valutazione può darsi dal nuovo trailer diffuso per rendere meno dura l’attesa di questi ultimi scampoli che dividono il Vecchio Continente da Metroid Other M.

Il video si intitola non a caso “Action Trailer” e tutto in esso urla la parola “azione”, dalle scelte registiche, che prevedono uno split screen in puro spirito 24, che aumentano il pathos nella narrazione, alla sostanza delle immagini, fatta di sequenze adrenaliniche in cui Samus e la sua squadra si scontrano con ogni forma di abominio mostruoso.
 
La protagonista di Metroid Other M è lì con un gruppo, presumibilmentre militare, per indagare su quello che è successo su di un’astronave e recuperare i sopravvissuti ed ecco che si palesa un mostro gigantesco. Il trailer sembra costituito da immagini in game, le quali mostrano il buon livello grafico dello sparatutto per gli standard del Wii.
 
Il trailer prosegue poi con ulteriori sequenze giocate in cui Samus Aran è protagonista assoluta;il video mostra poi come non vi sarà tempo per pensare nello sparatutto realizzato dal Team Ninja, con sequenze di combattimento costanti, da affrontare con svariate modalità che vanno dal semplice scontro a fuoco all’attacco fisico in grande stile ed eleganza.
 
Le immagini contenute nel video svelano le svariate ambientazioni in cui si andrà a muovere Samus, anche in forma di Morph Ball e qui iniziano le note dolenti, giacchè le location, in particolar modo le texture di cui sono ricoperti i poligoni, sembrano piuttosto appossimative per definizione e realizzazione, denotando anche una mancanza di dettaglio, basta guardare il livello innevato per rendersene conto.
 
In ogni caso meglio rinviare ogni giudizio dopo la prova su strada del gioco, manca davvero poco per mettere le mani su un titolo che farà sicuramente parlare di sè.

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