MadWorld – Platinum Games vuole un sequel

Si fa un gran parlare tra gli addetti ai lavori del settore videoludico dei giochi maturi che girano su Nintendo Wii, sui loro risultati economici e, addirittura, sull’opportunità di continuare a svilupparne altri. In effetti sembra che la direzione che prenderanno le software house sarà proprio questa: quella cioè di ridurre al lumicino eventuali altri progetti adulti per Wii. Eppure in questo mare di concordia negativa per determinati titoli come Dead Space Extraction o MadWorld, si è levata una voce in controtendenza che ha voluto sottolineare quanto di buono hanno fatto titoli maturi sulla console Nintendo.

Si tratta del team Platinum Games, realizzatori proprio del citato MadWorld, i quali non ci stanno a sollevare bandiera bianca sulle produzioni meno famniliare e casual da sviluppare sulla console che supporta il Wiimote.
 
In particolare è il director del gioco intriso di gore, Shigenori Nishikawa, facente parte dei Platinum, il quale, in un’intervista al magazine ufficiale Nintendo, edizione inglese, non solo ha sottolineato i meriti di MadWorld, ma è andato oltre dichiarando che il team è pronto per sviluppare un sequel:
 

Ritengo che MadWorld sia stato ben recepito dal pubblico e si è distinto per uno stile grafico ed un sistema di gioco innovativi. Noi siamo assolutamente interessati a lavorare in futuro ad un suo sequel.

 
In effetti MadWorld è stato un gioco abbastanza controverso in quanto si discostava dalle usuali produzioni Wii, mostrando una peculiare grafica monocromatica ed un gameplay che lo inseriva di diritto tra gli hack’n’slash dall’alto tasso sanguinolento.
 
La critica lo ha accolto calorosamente , mentre è stato il pubblico che si è rivelato piuttosto tiepido di fronte ad un gioco che indubbiamente poteva risultare ostico per impostazione e crudezza delle immagini.
 
I Platinum Games hanno fatto la loro mossa ora bisognerà vedere se la Sega, publisher del gioco, raccoglierà l’invito imbarcandosi nella produzione del sequel di un brand, che ha davvero tante potenzialità ancora inespresse.

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