LucasArts chiude: sospesa la produzione di Star Wars 1313

lucasarts chiude star wars 1313LucasArts chiude e viene sospesa la produzione di Star Wars 1313 e di altri videogiochi attualmente portati avanti dall’azienda di sviluppo. La decisione arriva direttamente da Disney, che ha deciso di chiudere la casa di produzione fondata da George lucas e di sospendere la produzione di nuovi prodotti videoludici, tra i quali non possiamo non ricordare il tanto atteso Star Wars 1313 e Star Wars: First Assault. Al momento si cerca di capire, quindi, quali saranno gli sviluppi relativi a questa decisione, annunciata da Miles Perkins, portavoce di Lucasfilm.

LucasArts è la casa di produzione diventata famosa nel corso degli anni per aver realizzato delle serie videoludiche di successo. Basti pensare a The Secret of Monkey Island, ma anche a tutti i videogiochi della serie Indiana Jones per piattaforma PC.

Gli appassionati dei giochi d’azione ricorderanno sicuramente i simulatori di volo Battlehawks 1942, Their Finest Hour: The Battle of Britain e Secret Weapons of the Luftwaffe. Più recenti sono poi i titoli di Star Wars, con X-Wing, Dark Forces e Battlefront, fino ad arrivare a The Clone Wars, uscito nel 2008.

Dopo tutto questo tempo dall’ultimo episodio della saga, il nuovo Star Wars 1313, annunciato da un po’ di tempo, era sicuramente molto atteso dagli appassionati fans. Tanta è quindi la delusione, ma bisognerà adesso capire quale sarà il destino di questi prossimi videogiochi.

Qualcuno sostiene, infatti, che i titoli verranno “appaltati” ad altre aziende di produzione. Non sono ancora delle notizie certe, ma è evidente che la realizzazione del progetto subirà dei ritardi. Non si sa ancora nulla nello specifico, ma ne sapremo di più senza dubbio nel corso delle prossime settimane.

LucasArts era stata acquistata dalla Disney nello scorso mese di ottobre, un’operazione che è costata 4 miliardi di dollari e che ha permesso alla Disney di acquisire anche l’omonima casa di produzione cinematografica. La chiusura dell’azienda costituirà una perdita notevole anche di posti di lavoro, anche se sembra che alcuni dipendenti non saranno licenziati, per questioni relative a partnership.

Il marchio non sarà cancellato, dal momento che la casa di produzione ha intenzione di mantenerlo in modo da realizzare eventuali produzioni collegate al target a cui si rivolge. Ma gli studi di sviluppo saranno chiusi. La Disney non ha voluto ancora rilasciare delle dichiarazioni ufficiali in merito alle motivazioni che hanno portato a questa decisione. Certo è che sapere questa notizia avrà sicuramente portato alla mente i ricordi di tanti giocatori.

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