Legend of Zelda Wii – trapelati alcuni rumor

Come per tutte le produzioni videoludiche più attese, anche per il nuovo capitolo di Legend of Zelda, in sviluppo su Nintendo Wii, si stanno diffondendo delle voci di corridoio in merito alle feature che saranno contenute nel gioco. Naturalmente, per quanto le fonti possono rivelarsi autorevoli, si tratta di sempilci rumor che potrebbero non trovare riscontro effettivo con la versione definitiva oppoure potrebbero riguardare funzionalità modificate in corso d’opera. Stavolta è Zelda Informer a confidare indiscrezioni, già rilevate su GoNintendo, che pur non costituendo rivelazioni sostanziali, in ogni caso faranno parlare di sè.

Prima di tutto il gioco darà la possibilità al giocatore di scegliere l’attitudine che avrà il suo alter ego digitale, se esso sarà cioè destrorso o mancino, feature prevedibile considerando che con il Wiimote si dovrà impungare la spada e chissà quale altro utile strumento.
 
Nel villaggio di cui Link è originario c’è il figlio del taverniere che è paurosamente somigliante proprio all’eroe di verde vestito.
 
Rivelata anche l’identità della ragazza che poteva vedersi nell’artwork rilasciato ai tempi dell’E3 l’anno scorso. Non è, come molti avevano ritenuto, la Master Sword, ma un personaggio inedito chiamato Adelle, Adella o Aderu.
 
Non si conosce invero il ruolo che Adella avrà nel gioco, sembra addirittura che non sarà con Link per tutto il progredire della narrazione.
 
A proposito dela Master Sword, poi, la fonte conferma l’assenza della mistica arma di Link la quale verrà rimpiazzata da altro strumento di offesa che potrebbe rivelare abilità nascoste e sbloccabili nel corso del gioco.
 
L’arma in questione sarà anche necessaria per comunicare con Adella e, probabilmente, anche per i viaggi nel tempo.
 
Infine, per avvalorare ancora di più i rumor appena comunicati c’è da rilevare che il forum su cui sono spuntati, aveva in passato già fatto centro con delle indiscrezioni su Kingdom Hearts, Resident Evil 4 e Metal Gear Solid 4.
 
Rumor che si erano rivelati tutti assolutamente esatti.

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