Alla faccia della crisi, boom di vendite per iPhone 5. Uscita e prezzo non sono stati ancora oggetto di annunci ufficiali – almeno in Italia -, ma i pre-ordini hanno già surclassato gli store online e non solo. Questo, quanto sta accadendo non soltanto negli Stati Uniti d’America, dove il nuovo gioiellino targato Apple sarà venduto alla stessa cifra del suo predecessore, iPhone 4S, e in Italia, mercato che, visto il numero elevato di ordini, avrà il suo nuovo iPhone con un ritardo di circa due settimane. A riportare la notizia di tale successo, MacRumors, che, a sua volta, si è limitato alle parole di un famoso operatore telefonico statunitense, AT&T: ‘AT&T – così ha esordito un portavoce del team – ha stabilito il record di vendite di iPhone 5 durante il fine settimana, diventando così l’iPhone più venduto di sempre. I clienti hanno ordinato più iPhone presso AT&T di qualsiasi modello precedente, sia per il suo primo giorno di pre-ordini che durante il fine settimana’. Stesso entusiasmo presso tutti gli altri operatori. Peccato che qualcuno sia assolutamente scontento di ciò che sta succedendo…
Di chi parliamo? Del Vaticano, e non è una bufala. La Chiesa, infatti, sta cercando di contrastare con tutte le sue forze le ultime tendenze, avendo più volte sottolineato negli ultimi giorni che le nuove tecnologie non sono soltanto causa di razzismo, ma anche, e soprattutto, pericolose.
‘Gli iPhone – hanno spiegato i vertici ecclesiastici – riaccendono la fiducia nella magia: come la bacchetta magica (un tipico dispositivo touch, estensione del braccio umano) era in grado di produrre immediatamente apparizioni, trasformazioni, eliminazioni, così lo smartphone, protesi ubiqua e sempre attiva, sempre più leggera e maneggevole e quasi trasparente, ci consente di azzerare l’intervallo tra desiderio e realizzazione’.
Negli Stati Uniti l’iPhone 5 sarà venduto a 659 euro, se a 16 GB; a 779, se a 32; quello di 64, infine, si aggirerà attorno agli 890. Un prezzo altissimo, ma non a tal punto da impedire ai fan di Apple di darsi alla pazza gioia: gli ordini – come sapete – stanno aumentando a dismisura e le software house pensano a nuovi giochi per attirare una nuova enorme fetta di pubblico.
