Hitman: videogame e cinema?

[galleria id=”715″]Hitman, freddo, spietato killer a pagamento. Non ha un cuore, ma una doppio calibro .45 e una corda di pianoforte pronta recidere la gola dei suoi nemici. Ora si prepara a tornare e noi ci domandiamo…. perchè?

I primi due episodi di Hitman, parlo delle sue avventure digitali naturalmente, ricordo di averli divorati con avidità. Una storia interessante e un sistema di travestimento, azione e spionaggio che mi ha fatto letteralmente impazzire. La produzione Eidos non era a livelli stellari ma di certo il ritmo serrato è stato ampiamente deflagrato dagli ultimi episodi, assolutamente anonimi.
 
Non parliamo poi del film che è stato realizzato in modo assolutamente superficiale e grezzo, tagliando fuori tutti i meccanismi caratteristici di questa serie, tralasciando una introspezione del personaggio e la sua storia travagliata, riducendo poi il tutto a una serie di fuochi di paglia e un copione di serie z. Ora tornerà sia su celluloide che in versione pixel… a dimostrazione che i migliori sono quelli che non tornano, almeno in questo caso.
 
Foto tratte da gamestop.com

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