Grand Theft Auto IV PC – Recensione

[galleria id=”452″]Quello che fa di Grand Theft Auto IV un videogame particolare e degno di nota è, tra le tante cose, il grande livello di dettaglio dei particolari, relativi ai personaggi e agli ambienti che troveremo nel corso del gioco.

Liberty City, la città in cui è ambientata la trama di gioco, accoglierà il protagonista, Niko Bellic, che è alla ricerca di fortuna in un paese a lui completamente sconosciuto. Nelle sue imprese sarà aiutato dal cugino Roman, che gli farà da spalla per orientarsi nel nuovo ambiente e lo accompagnerà nello svolgimento delle vicende.
 
Quelli che caratterizzano il gioco sono alcuni aspetti che ci faranno sicuramente piacere, ma come accade spesso in molti videogame causano parecchie incongruenze perché è praticamente impossibile prevedere e sviluppare tutte le azioni possibili che il giocatore può svolgere.
 
Così, se possiamo muoverci all’interno della città utilizzando tutti gli oggetti che troviamo per strada o muovendoci con molta accuratezza, allo stesso tempo non ci sarà data la possibilità di interagire con alcuni spazi e strumenti che troviamo nel nostro cammino.
 
D’altronde gli sviluppatori non potevano basarsi a considerare tutte le possibili nostre scelte, ma quelle che ci sono state rese possibili sono state realizzate con dovizia di particolari e con una massima cura.
 
Muoversi liberamente sarà così un grande divertimento per il giocatore, che avrà a disposizione un’ambientazione davvero sterminata con infinite possibilità di azione. Il tutto sarà favorito da un gameplay accattivante, proprio grazie ad una trama di gioco che ci trasporta più sulle azioni che sulla loro tecnica di realizzazione.
 
Rispetto all’edizione precedente del gioco i passi in avanti sono stati davvero tantissimi, soprattutto a livello puramente grafico. Impareremo ad apprezzare molto di più le ambientazioni in cui si svolgeranno le nostre azioni, perché sono molto ben fatte e ci coinvolgeranno perché a volte ci sembreranno davvero reali.
 
In particolare, rispetto alla versione per PS3 e Xbox360, ciò che colpisce è la maggiore risoluzione affidata agli oggetti, resi ancora più chiari e visibili, in modo che possiamo distinguerli immediatamente, anche attraverso un ottimo gioco di luci e ombre, che come accade nell’ambiente reale ci permette di far risaltare dei dettagli rispetto ad altri.
 
Nelle versioni per console questo non accade ed è un vero peccato, perché la grafica è l’aspetto che principalmente colpisce e aiuta il giocatore a proseguire nello sviluppo delle vicende.
 
Molti strumenti ci vengono offerti dal menu di gioco per regolare le impostazioni in base alle caratteristiche hardware del nostro pc. Possiamo testare in modo molto diretto la visualizzazione e gli effetti grafici grazie all’anteprima automatica che vedremo sullo sfondo settando le diverse impostazioni e questo ci permetterà di scegliere ciò che ci sembra più adeguato al nostro computer.
 
Giocare ci sembrerà ancora più divertente grazie alla funzionalità della radio FM integrata, da sempre presente nelle varie edizioni del gioco, che ci permette di riprodurre i brani musicali all’interno delle cartelle del nostro disco fisso. Il sottofondo musicale con le canzoni preferite è un ottimo strumento che ci aiuterà a proseguire e difficilmente ci farà staccare dal monitor.
 
Ottima idea anche quella di implementare all’interno della finestra di gioco un modo per salvare le nostre azioni, per rivederle successivamente in sequenza e ammirarle ancora di più nei dettagli che ci sono sfuggiti mentre le stavamo vivendo.
 
Questo sarà possibile semplicemente premendo il tasto F2 durante le vicende di gioco. L’ultimo minuto di gioco trascorso sarà memorizzato nel video editor, attraverso il quale possiamo trasformare le sequenze in un vero e proprio video realizzato da noi, con l’inserimento in sottofondo dei brani musicali che più ci piacciono, scegliendoli, come avviene nel caso della radio, dal nostro computer.
 
Da segnalare, per finire, il supporto multiplayer, che ci permetterà di giocare con i nostri amici in contemporanea, fino ad un massimo di 32 giocatori collegati nello stesso momento.
 
A tutti questi pregi bisogna però aggiungere un difetto che non è sicuramente un dettaglio. Il videogame richiede dei requisiti minimi hardware davvero esagerati (processore Intel Core 2 Duo – 1,8 GHz, AMD Athlon X2 64 – 2,4 GHz, 1,5 GB di memoria, 16 GB di spazio su disco, scheda video NVIDIA 7900 256 MB o ATI X1900 256 MB), una configurazione molto lontana da una gran parte di computer presenti in commercio.
 
Questo aspetto negativo non riesce sicuramente a garantire al giocatore una fluidità delle azioni perfetta, e finisce praticamente con l’annientare tutti i pregi grafici di cui abbiamo parlato. Ricordiamoci anche che quelli scritti sopra sono dei requisiti minimi di sistema, per permettere il funzionamento del gioco ad un livello base. Se vogliamo sfruttare tutto quello che viene offerto dal videogame la configurazione della nostra macchina deve essere ben superiore a quella indicata.
 
Grand Theft Auto IV, a parte quest’ultimo aspetto, resta comunque un ottimo videogame che ci terrà incollati davanti al monitor per molto tempo, grazie alla sua splendida grafica, migliorata tantissimo rispetto alle versioni per console, e grazie soprattutto alla tipologia di gioco, che non finisce mai di essere diversa, unica e originale.
 
Pregi:
– Ottimo gameplay
– Infinite azioni di gioco sempre diverse
– Grafica curata nei minimi dettagli
 
Difetti:
– Non presenta molte novità rispetto alle precedenti versioni
– I requisiti minimi e consigliati di sistema sono molto esagerati
 
Voto: 9.5

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