Games Week a Milano, tante anteprime ma poco spazio per i piccoli sviluppatori

Games Week, cosa migliorare

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E sì, se non si fosse capito sono rimasto proprio soddisfatto dall’evento. D’altronde, con tutti i titoli da 90 presentati, era un po’ difficile fallire il colpo. E finalmente, mancava un evento del genere in Italia, anche solo per provare tutte le novità del momento e toccare con mano giochi che normalmente avresti ignorato (qualcuno ha detto Spyro?). La speranza è che la fiera cresca, tanto da riuscire a farla diventare una piattaforma e la presentazione di anteprime e nuovi giochi a livello Europeo.
 
Mi rimane solo un po’ di amarezza pensando a tutto quel sottobosco di sviluppatori indie quasi completamente assenti alla manifestazione: c’era sì uno stand di IndieVault, ma era piccolo e comunque al primo piano, fuori dall’area principale della fiera, in un punto di passaggio solo al momento del ritorno a casa.
 
Per il resto, il temporary store di MediaWorld (con prezzi a dir poco ottimi), che si è rivelato la rovina della mia carta di credito. E noooo, non ho già comprato regali di Natale per mezzo mondo.

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