DC Universe Online – Recensione

[galleria id=”174″]DC Universe Online è un multiplayer online pubblicato da Sony Entertainment, che si basa sulle serie a fumetti americane che hanno riscosso successo un po’ in tutto il mondo.

I supereroi tanto amati nati su carta come ad esempio Superman, sono quindi stati trasformati in personaggi animati capaci di afiancarci nelle nostre decisioni nell’universo completamente su internet realizzato con dovizia di particolari.
 
DC Universe Online si può attualmente giocare avendo a disposizione una semplice connessione ad internet da pc o da piattaforma PlayStation 3. La prima cosa che dovremo fare, una volta entrati a far parte del mondo dei supereroi, è naturalmente quella di creare il nostro personaggio mettendo in pratica le caratteristiche che abbiamo in mente.
 
Non si tratta solo di stabilirne caratteristiche fisiche, dato che per ogni personaggio creato possiamo deciderne anche aspetto caratteriale, quali armi affidargli, quali poteri avrà a disposizione nella lotta contro i nemici (possiamo purtroppo decidere di assegnare al nostro personaggio solo una categoria di poteri, dato che non è possibile usarli tutti contemporaneamente) e, soprattutto, se dovrà stare dalla parte del bene o da quella del male.
 
Dopo aver deciso se essere buoni o cattivi il gioco può iniziare. Ma se ci aspettiamo che Superman o qualcuno dei suoi colleghi conosciuti in tutto il mondo possano essere controllati pienamente da noi, ci dovremo ricredere. I supereroi molto famosi non potranno essere pilotati dal nostro mouse, dato che avranno solamente il compito di controllare cosa facciamo e di affiancare il nostro cammino nella lotta contro i nostri nemici.
 
Ci aiuteranno, quindi, ma non saranno per nulla controllabili dalle nostre decisioni. In gioco saranno solo le lotte tra i tantissimi player collegati alla piattaforma, in un combattimento spietato tra eroi buoni ed eroi cattivi, come succede d’altronde nel mondo dei fumetti.
 
I nostri nemici quindi non aspettano altro che iniziamo a combattere con loro e lo faremo con un livello di giocabilità davvero notevole. Le nostre azioni saranno efettuate in piena libertà e potremo utilizzare tutti gli oggetti che vediamo attorno a noi. Tutto all’interno della città in cui è ambientato il gioco è stato sviluppato infatti per essere utilizzato nelle lotte e niente e nessuno (a parte il nostro supereroe preferito e i nostri poteri) potrà salvarci da un autobus che ci verrà lanciato contro da chi ci odia.
 
Unica pecca rimane il dettaglio grafico non tanto nella realizzazione dei personaggi (disegnati anche in questo caso da Jim Lee, famosissimo fumettista che ha fatto la storia di questi eroi), ma piuttosto nelle azioni e nel concept del videogame. In sostanza a volte il lancio di un’arma non risulta troppo realistico, data la difficoltà di sviluppo di ogni possibile azione che possiamo svolgere all’interno del gioco (le possibilità di utilizzare armi sono praticamente infinite e hanno un limite solo nella nostra fantasia).
 
Questo porta il giocatore a diventare quasi estraneo alla trama di gioco. E il fatto che a volte i supereroi che affiancano noi e i nostri nemici combattano tra di loro lasciandoci quasi messi da parte non aiuta certo il nostro coinvolgimento attivo nel gioco.
 
Ma tutto sommato la bellezza grafica dei nostri centocinquanta eroi, realizzati in un modo praticamente perfetto e tale che acquistino una loro particolare rilevanza nei luoghi in cui è ambientato il gioco (due tra tutti Gotham City e Metropolis) ci permette di dimenticare quasi subito questi piccoli “errori di progettazione” che all’inizio potrebbero disorientarci.
 
Altro aspetto degno di nota è il sonoro, che fortunatamente ci coinvolgerà parecchio all’interno del gioco, grazie a musiche gradevoli e belle da ascoltare.
 
Quello che spero è che venga data in futuro maggiore attenzione a questi aspetti grafici un po’ attualmente sottovalutati. E’ ottimo avere a disposizione una trama di sviluppo degli avvenimenti molto articolata e con un senso logico pieno, ma è altrettanto necessario, in presenza di videogame di questo tipo, riuscire a creare una sorta di affinità tra giocatori e ambiente di gioco.
 
Se quest’ultimo risulta molto estraneo alle aspettative degli utenti e se le differenze tra ambienti e personaggi risultano essere abbastanza ampie il successo del gioco ne risentirà, anche se eroi e supereroi restano sempre i personaggi preferiti dai quali vorremmo prendere spunto ed esempio per affrontare la nostra quotidianità.

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