Command & Conquer: Red Alert 3 – Recensione

[galleria id=”459″]La Guerra Fredda è l’ambientazione storica all’interno della quale si svolgono le vicende di Command & Conquer: Red Alert 3. In realtà la storia reale viene un po’ modificata, per dare al videogame quella parte di fantasia che non fa mai male, anzi fa apprezzare ancora di più il gioco.

La Guerra Fredda, nel gioco, ha visto la distruzione in un conflitto dei sovietici, che prima di crollare definitivamente, per tentare di risollevare le loro sorti, mettono in funzione una macchina del tempo, con l’obiettivo di far fuori chi ha capeggiato la lotta che li ha visti sconfitti, Einstein. Ritornati allo stato “normale” delle vicende, con la loro vittoria e i nemici sconfitti, però la Russia si ritrova davanti un nuovo nemico, rappresentato dagli Stati Orientali, che hanno finito per approfittare della situazione.
 
All’inizio delle vicende del gioco potremo scegliere se giocare un tutorial iniziale, che ci farà prendere confidenza con gli strumenti del gioco e con le tipiche caratteristiche di uno strategico.
 
Gli obiettivi del gioco sono quelli tipici di un qualsiasi gioco di strategia. Sbloccare nuovi contenuti, risolvere delle missioni che ci verranno presentate (ce ne sono 25), attraversare una campagna di gioco nella quale risolvere con successo i conflitti e le battaglie che ci verranno posti davanti e per farlo bisognerà costruire e ampliare le nostre basi militari, in modo che il nostro esercito possa resistere agli attacchi nemici e combattere sempre nel migliore dei modi.
 
Questo è forse uno degli aspetti negativi che caratterizza il videogame, originale nelle vicende di azione e sicuramente bello da giocare e con una grafica da apprezzare, ma probabilmente un po’ troppo poco originale nella tipologia di gioco, che rimane pur sempre una semplice modalità strategica tipica dei videogame di questo tipo.
 
Le missioni che dovremo affrontare saranno di tue tipi: la prima modalità ci permette di attaccare un nemico di continuo, arrivando alla fine del tempo a disposizione ad una vera e propria vittoria e la seconda ci fa sperimentare le tecniche della resistenza, perché dovremo resistere continuamente agli attacchi degli eserciti nemici per proteggere il nostro territorio.
 
Al termine di ogni missione ci verranno riassunti tutti gli obiettivi raggiunti e ci verranno presentati i nuovi, attraverso un filmato introduttivo che vede la partecipazione di attori in carne ed ossa.
 
Red Alert 3 differisce dalla maggior parte degli altri giochi di strategia per una novità inedita, aggiunta proprio in questo titolo della serie, che vede l’introduzione di un altro personaggio, un secondo comandante oltre a noi, che ci aiuterà nel raggiungimento degli obiettivi delle nostre missioni. Questo personaggio potrà essere pilotato da un nostro amico in modalità multiplayer, che potrà decidere ogni azione da fargli compiere, ma potrà anche essere gestito in modalità single player direttamente dal computer.
 
In questo caso avremo a disposizione in linea di massima quattro azioni da fargli compiere: movimento, per spostarlo nelle aree di gioco, attacco, per costringerlo ad attaccare qualsiasi nemico abbia sotto il suo campo d’azione, movimento aggressivo, per spostarsi in una zona stabilita da noi e distruggere tutto ciò che incontra nel cammino e autogestione, per lasciar decidere autonomamente all’intelligenza artificiale le azioni.
 
Ottime impressioni dà anche l’aspetto grafico del videogame, grazie alla realizzazione dei personaggi in maniera impeccabile e ad una resa delle azioni di gioco davvero realistica.
 
Peccato per qualche difetto nella progettazione delle azioni, che penalizza spesso i nostri eserciti, che a volte non riconoscono troppo bene i nemici in un’area vasta e finiscono per non fare nulla se qualche nostro soldato viene attaccato.
 
Pregi:
– Ottima vicenda storica di fondo
– Resa grafica impeccabile
 
Difetti:
– Nessuna novità a livello concettuale
– Qualche bug nella gestione dei combattimenti
 
Voto finale: 8.5
 
Immagini tratte da computerandvideogames.com

Impostazioni privacy