Assassin’s Creed 3: combattimenti più fluidi e rapidi

assassin s creed 3 combattimenti fluidiAssassin’s Creed 3 può contare di certo su un genere di combattimenti che si rivelano essere più fluidi e rapidi. Lo vediamo già nelle azioni stesse compiute da Connor, che si pongono davvero all’insegna del coinvolgimento dei giocatori, rendendosi capaci di movimenti davvero veloci e accattivanti. Connor riesce a saltare da un ramo all’altro e si muove con abilità fra i campi di battaglia. Si tratta di movimenti incentrati sulla rapidità d’azione, che colpiscono prima che possiamo riuscire ad esplorare con precisione i dettagli dei combattimenti.

Connor senza nessuna difficoltà si lascia andare in mezzo ai campi di battaglia, uccidendo i soldati inglesi con qualunque oggetto si ritrovi a portata di mano.

Come ha fatto notare a questo proposito il creative director Alex Hutchinson, “Questo nuovo protagonista è una scheggia, quindi corre! Non rallenta. Ci siamo voluti liberare di quell’uccidi, aspetta, uccidi, aspetta che accadeva di solito quando si uccidono quattro nemici di fila. Volevamo che ogni cosa si muovesse in tutte le direzioni“.

Ubisoft è riuscita ad ottenere certamente l’obiettivo che si prefiggeva: rendere il combattimento molto più soddisfacente. Hutchinson spiega: “Per la prima volta nella serie, i nemici sono soldati addestrati e non semplici guardie, quindi abbiamo dovuto espandere il combattimento per far riconoscere la fanteria come una reale minaccia. Se siete nel raggio d’azione delle armi, verrete uccisi. L’obiettivo del giocatore è caricare i nemici e spingerli in un combattimento corpo a corpo, ma potete anche afferrare gli avversari e usarli come scudo umano per guadagnare tempo“.

Da tenere presente comunque che c’è una novità ben precisa: l’energia non viene ripristinata nel corso del combattimento, quindi i giocatori devono riuscire a scappare e a riposare.

Non è stato facile per gli sviluppatori riuscire a rendere tutto ciò, anche perché parecchi dubbi ci sono stati anche sulle battaglie navali. Queste hanno rappresentato una sfida che ha richiesto molto impegno, perché gli sviluppatori hanno dovuto rinnovare completamente il motore grafico, in modo che le battaglie navali risultassero molto più simili alla realtà.

Alla fine l’obiettivo è riuscito e il quadro generale di Assassin’s Creed 3 si avvale di azioni rapide e a volte anche brutali, ma sicuramente di grande impatto visivo. D’altronde non dobbiamo dimenticare che non si tratta di un’esigenza da poco, ma il tutto rientra nell’opportunità di presentare un gioco molto più capace di coinvolgere.

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